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🗓 #calendariopoetico Che gli alberi siano essenziali per la sopravvivenza dell'uomo, lo sappiamo tutti. Ma avete mai pensato a quante altre importanti funzioni possano svolgere?
Gruppi di alberi o di specie ad alto fusto possono costituire delle vere e proprie barriere in grado di limitare la velocità delle correnti d’aria tra il 30 ed il 50%, proteggendo le abitazioni dalle raffiche;
la vegetazione, per compiere la fotosintesi, cattura parte della radiazione solare che, altrimenti, andrebbe a riscaldare asfalto, cemento e mattoni rendendo ancora più bollenti le torride estati cittadine;
sempre più di frequente gli alberi sono utilizzati per mitigare l’inquinamento acustico causato principalmente dal traffico automobilistico cittadino e dalle autostrade;
in montagna le radici migliorano la capacità di ritenzione idrica del terreno e limita l’erosione dei suoli causata dagli agenti atmosferici, riducendo il rischio di catastrofi naturali;
ultimo, ma non meno importante, gli alberi forniscono ospitalità, riparo e nutrizione agli animali favorendo la conservazione della biodiversità.

IL LARICE E IL VENTO

Verso il cielo si protendeva
un giovane larice bianco:
robusto e in salute cresceva,
del vento non era mai stanco.

Lui gli narrava, soffiando tra gli aghi,
di terre lontane e di viaggi,
di oceani, deserti e di laghi,
di mille diversi paesaggi.

L’albero, con grande interesse,
sognava quei luoghi incantati:
ma aveva radici assai spesse
perciò mai li avrebbe esplorati.

All’opposto il vento anelava
d’avere una casa al sicuro
in quel bosco che l’adorava
per avere un quieto futuro.

Un giorno tentò di fermarsi
ma subito si sentì spento,
e il larice per sradicarsi
avrebbe perso il suo nutrimento.

Ciascuno ha il suo posto nel mondo,
bisogna saperlo apprezzare:
qualcosa di bello e profondo
che vale la pena di amare!

Maura Gurini

Foto di Compagnoni Fausto

#21novembre