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#calendariopoetico Ricordiamo oggi a sette anni dalla sua morte Maria Luisa Spaziani, poetessa candidata tre volte al premio Nobel, molto amica di Eugenio Montale, un connubio che ha ispirato e arricchito intellettualmente entrambi. La sua poesia è prevalentemente lirica, alla continua ricerca del sublime, scrive dell'amore, delle donne, dell'anelito umano alla comprensione del profondo che esprime con questa metafora:
'Così il viandante sopra la pianura
si affanna per toccare l' orizzonte.
Camminerà cent'anni. La distanza
non si accorcia di un passo. '
Anelito di ognuno più o meno consapevole, che viene espresso in diverse maniere: con il lavoro, il gesto amichevole, la parola.
La ricorderò oggi con una mia poesia che ricalca il suo stile
Coscienze sfuggenti.
Raccolta tra mani trepide
disposte a coppa
sgocciola l'acqua
sfiorando appena
riarse labbra.
Teresa Cattaneo